Sant’Anna

La chiesa parrocchiale è dedicata a Sant’Anna e risale al XVIII secolo. Le vicinie di Aste, Robolli e Sega stabilirono, nel 1767, la costruzione di una cappella con dedicazione a Sant’Anna nella frazione di Vallarsa che porta lo stesso nome. Ottennero le necessarie autorizzazioni dal principe vescovo di Trento Cristoforo Sizzo de Noris e poterono iniziare i lavori nella località di Fontana. L’edificio venne ultimato nel 1776 e venne consacrato nello stesso anno. Ottenne dignità di espositura dal 1786, distaccandosi dalla pieve di San Floriano di Lizzana diventando sussidiaria della vicina chiesa di San Vigilio. Un anno dopo vennero erette la sacrestia e la torre campanaria e in seguito accanto alla chiesa venne sistemato anche il camposanto della comunità. All’inizio del XIX secolo la chiesa venne ampliata con la costruzione di una nuova cappella laterale, poi vennero benedetti sia la cappella sia il camposanto. Nella seconda metà del secolo la chiesa fu oggetto di un nuovo intervento di ampliamento che si realizzò con la costruzione di una seconda cappella laterale di fronte alla precedente e col prolungamento della navata. Nel 1868 il vescovo di Trento Benedetto Riccabona de Reichenfels, celebrò la sua consacrazione solenne. Durante il conflitto mondiale la chiesa fu utilizzata a scopi militari, utilizzata come stalla e spogliata di arredi e suppellettili sacri e fu necessario, negli anni del primo dopoguerra del XX secolo procedere con un intervento di restauro seguito da una riconsacrazione. Ottenne dignità parrocchiale nel 1925. La chiesa fu arricchita di decorazioni nella navata e nella parte presbiteriale nel 1927 ad opera di Francesco Giustiniani.