Festa di S. Antonio Abate 17 – 19 gennaio, una tradizione che puntualmente si rinnova

Festa di S. Antonio Abate
17 – 19 gennaio, una tradizione che puntualmente si rinnova

Anche quest’anno la chiesa di Lizzanella ha vissuto con la consueta grande partecipazione, la festa dedicata a Sant’Antonio Abate che, tradizionalmente, culmina con la messa e la successiva benedizione degli animali. Il santo eremita che trascorse la sua vita nel deserto, dedicandosi alla preghiera e alla opere di carità, amava circondarsi di molti animali, e per questo è visto e venerato quale loro protettore e viene spesso raffigurato con un maialino ai sui piedi.

Fin dalle prime ore del giorno la piazza del rione è stata animata dalla presenza di cavalli, cani, gatti, conigli, uccellini e persino un gallo, in attesa della benedizione impartita, quest’anno, per la prima volta dalla sua nomina, dal parroco Don Francesco Viganò. Egli, citando la Genesi, ha ricordato come Dio abbia creato gli animali per aiutare l’uomo nella sua vita quotidiana e come quindi egli sia responsabile del loro benessere. Verso questi compagni instancabili e fedeli ci deve essere sempre la nostra cura e il nostro affetto, così come per tutto il Creato.

La Festa del Patrono è poi proseguita per molti con l’ottimo pranzo proposto dal Circolo Operaio di Lizzanella che, da molti decenni, mantiene viva la tradizione del gustoso piatto di “crauti e musetti”. Tutto questo è possibile grazie alla grande passione e disponibilità dei volontari del circolo, presieduto da Danilo Caproni.

Nei tre giorni, dal 17 al 19 gennaio, sono stati parecchie centinaia le porzioni servite alle frotte di roveretani e lagarini che hanno affollato le sale dello storico Palazzo Galvagni. Al Circolo Operaio è andato il ringraziamento di tutti, in particolare anche della Sindaca Giulia Robol, che gentilmente ha voluto essere presente alla funzione religiosa e alla festa.

Preziose, come sempre, la presenza e la collaborazione del Gruppo Alpini del quartiere, con il suo Presidente Mario Tomasini, e della Circoscrizione Rovereto Sud presieduta da Alessandro Gerola.

La tradizionale festa di Sant’Antonio Abate ci ha mostrato ancora una volta come Lizzanella sia una comunità attiva e generosa, che coltiva un forte sentimento di attaccamento alla sue antiche tradizioni.