Anche quest’anno il nostro grest è giunto al termine, le emozioni che ci hanno accompagnati questa settimana sono tante: il lunedì nessuno sapeva come muoversi e come approcciarsi al gruppo, timidezza e imbarazzo la facevano da padrone, ma subito dopo, grazie all’intraprendenza degli animatori e dei collaboratori adulti e alla vigorosa partecipazione di ogni singolo bambino, abbiamo trascorso una stupenda settimana in compagnia.
Abbiamo avuto la possibilità di visitare delle realtà territoriali alle quali in genere non facciamo caso, ad esempio lo splendido parco Guerrieri Gonzaga, dove grandi e piccoli, tra profumi floreali e aneddoti sulla storia degli alberi più insoliti, sono rimasti affascinati dalla storia del parco e dai suoi abitanti: dei fantastici fiori. Una curiosità della quale tutti ci ricorderemo è la grotta del ghiaccio nella quale la famiglia Guerrieri Gonzaga teneva il ghiaccio che serviva per conservare le cibarie.
Un’altra uscita è avvenuta alla centrale di Spino, dove tutti, dopo aver ammirato le varie sorgenti, hanno riempito tutte le borracce a portata di mano con della freschissima acqua a km0. Sulla strada sono tutti rimasti affascinati dall’eremo di San Colombano sulla roccia e dalla diga che prende il nome di quest’ultimo.
Gli altri giorni sono trascorsi serenamente, tra giochi di conoscenza, la corsa a ostacoli, una sublime caccia al tesoro e delle movimentate partite a calcio e pallavolo nello splendido campetto del nostro oratorio.
Da sempre il nostro grest è sensibile alla tutela dell’ambiente, e dati i cambiamenti climatici che portano a vivere in prima persona momenti di siccità e lunghe settimane di pioggia, dopo aver fatto tutti gli anni i giochi d’acqua, quest’anno abbiamo deciso di non sprecare questa importante risorsa, bensì di aiutare il nostro ambiente.
Armando i bambini di guanti e pinze abbiamo attraversato in lungo e in largo la nostra città ripulendola e sensibilizzando i bambini a una città pulita dove tutti vivono in modo sano aiutando l’ambiente. Sulla strada i bambini e gli animatori hanno ricevuto molti complimenti da passanti e turisti e i bambini si sono sentiti i padroni del loro presente e del loro futuro e di quello di Rovereto.
L’ultimo giorno l’abbiamo trascorso tra copioni e travestimenti per concludere al meglio la settimana di grest con l’immancabile spettacolo.
La settimana in compagnia, però, senza tutte le persone coinvolte non si sarebbe potuta fare.
Un grande grazie va a tutti gli animatori, che in ogni momento c’erano per qualsiasi bambino; le catechiste, seppur alternandosi durante i giorni sono state un punto di riferimento per tutti i bambini. Un grande grazie va inoltre al parroco che ha svolto le preghiere e al gruppo delle pulizie che ci ha aiutato a mantenere un ambiente pulito e igienizzato sempre. Quando arrivava il momento del pranzo eravamo tutti affamati e grazie allo staff che si è occupato della cucina abbiamo mangiato e bevuto in abbondanza tutta la settimana.
Alessandro Pernigo